Composizione fotografica: l’importanza dell’inquadratura in fotografia

All’interno della composizione fotografica risulta di notevole e preminente importanza l’inquadratura della fotografia.

L’inquadratura in fotografia corrisponde sostanzialmente ad una parte di spazio fisico (indoor o outdoor) inquadrata dalla macchina fotografica e più precisamente dall’obbiettivo.

Lo stesso atto di “inquadrare” è un’arte che consente tecnicamente di delimitare con più o meno precisione lo spazio che ci interessa. Sarà una scelta stilistica escludere o esaltare alcuni particolari anziché altri ad esempio lasciandoli nel “fuori campo” così come avviene per l’inquadratura cinematografica.

Composizione fotografica: come inquadrare e riempire una fotografia

Una volta che avete individuato quale soggetto o oggetto inquadrare e cosa invece escludere, dovrete fare attenzione a bilanciare la vostra immagine non lasciando mai spazi vuoti.

I “vuoti” nell’arte della composizione fotografica determinano scatti privi di incisività e carattere, così come un errore potrebbe essere inquadrare dei soggetti troppo da lontano.

Il consiglio basilare, ma che non tutti i dilettanti seguono, sarà per l’appunto avvicinarsi e non temere di scattare troppo da vicino al soggetto. L’effetto finale potrà migliorarne l’inquadratura e l’armonia d’insieme soprattutto nei ritratti.

Composizione fotografica: dividere l’inquadratura

Ogni tipologia di fotografia, a prescindere dallo stile che rispecchia, che sia bianco e nero a colori, digitale o analogica avrà sempre una sua divisione all’interno dell’inquadratura se è scattata per bene.

Come si ottengono le suddivisioni dell’inquadratura?

A nostro parere le più interessanti a livello estetico nei risultati sono quelle che stabiliscono precisi rapporti tra le parti. Come in passato, la ripartizione dello spazio pittorico determinò dal Rinascimento numerosi dibattiti su principi geometrici, codifiche sulle composizione statica  e dinamica, ancora oggi la tematica è calda in fotografia.

Sostanzialmente gran parte dei maestri di fotografia classica affermano che l’armonia di uno scatto sia basata su leggi fisiche obiettive quali le regole di Fibonacci o le antiche linee della sezione Aurea.

Possiamo dire che nell’inquadratura essenziale sarà di certo la scelta ponderata dell’angolazione.

Inquadratura fotografica e arte: l’angolazione

Come sappiamo un soggetto, un panorama o una persona potranno esser inquadrate da diverse angolazioni. Il fotografo potrà decidere se avvicinarsi o al­lontanarsi da esso, alzarsi o abbassarsi.

Ogni angolazione determinerà delle proporzioni che a loro volta daranno più o meno incisività ai i vari elementi della composizione.

Il nostro consiglio è di non cedere alla banale inquadratura frontale, un po’ noiosa e cercare di sperimentare nuovi punti di vista. Stimolerete così l’attenzione dello spettatore che sul serio si metterà nei vostri panni. Potrete ottenere dei buoni risultati anche giocando col rapporto della luce (diretta, diffusa, laterale, controluce). Ebbene sì: piccoli spostamenti potranno produrre differenze significative sul risultato finale. Provare per credere!

Inquadratura fotografica: i nostri suggerimenti

• Non rimanete sempre in piedi: il primo consiglio che ci teniamo a dare è quello di non restare sempre nello stesso punto di vista. Se ad esempio scattate fotografie a soggetti bassi come bambini, piante, animali restando in piedi produrrete immagini mediocri. Abbassate lo scatto al loro livello, vedrete che differenza.
• Usate il grandangolo: un soggetto ripre­so con un grandangolo dal basso verso l’alto appare deformato e allungato con il tipico effetto distorsione.  Il che potrebbe essere molto interessante ai fini artistici meno se si vuole effettuare un ritratto classico.
• Ricordate che la ripresa dal basso talvolta elimina dei parti­colari del fondo: utile se c’è qualcosa di disturbante da non ritrarre e per far risaltare un soggetto. Provate anche a mettere la macchina fotografica raso terra.

Conclusioni

La composizione fotografica si basa dunque sia sull’organizzazione degli elementi all’interno di un fotogramma sia sulla specifica empatia del fotografo in grado di trasmettere un messaggio o una sensazione. In questo articolo abbiamo parlato delle regole basilari dell’inquadratura ma vi sottolineiamo che solo conoscendole si possono aggirare in modo creativo.

Una fotografia efficace è il perfetto equilibrio armonico tra tecnica e capacità di attirare lo sguardo dello spettatore in mondi mai visti.

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